L’ osservazione di una controparte ottica di GRB inizia con l’arrivo di un alert che informa che un satellite ha rilevato un’emissione gamma (si tratta in genere dei satelliti Fermi e Swift) fornendo le coordinate dell’oggetto.
All’ astrofilo interessano, in genere, solo gli alert di Swift (vedi GCN circuars) in quanto sono i soli a fornire la posizione dell’oggetto con la precisione di pochi secondi d’arco.
A questo punto, dalle coordinate, si valuta se l’oggetto è in un punto visibile dalla nostra posizione geografica e, in caso positivo, si iniziano le riprese.
Si continuano le osservazioni fin quando il target è visibile sommando le pose via via in modo da poter rilevare anche oggetti molto deboli.
Normalmente una singola osservazione non è sufficiente a rilevare l’afterglow ma è necessario sommare le immagini fino a quendo non si raggiunge una profondità tale da rilevare l’oggetto (se di magnitudine accessibile alla nostra strumentazione).
Per avere successo è importante iniziare le osservazioni il più presto possibile dopo l’arrivo dell’alert. Per questo sarebbe ideale poter installare sul nostro telescopio un sistema di rapid response in grado di puntare automaticamente l’oggetto non appena arriva un alert.
In alternativa può essere utile implementare sul nostro programma di e-mail una suoneria che ci avverte se arriva un alert in modo che possiamo attivarci di persona.
Tuttavia bisogna considerare che molti alert arrivano durante il giorno e che c’è tutto il tempo di pianificare le osservazioni per la sera.
E’ consigliato, anche se non indispensabile, l’uso di filtri fotometrici (in genere Rc e Ic): Ciò rende le misure più fruibili per successive indagini scientificamente rilevanti.
Per telescopi inferiori ai 30 cm di apertura, tuttavia, conviene iniziare le pose in clear e passare all’uso dei fltri solo se l’oggetto è abbastanza brillante da permetterlo.
Al termine del lavoro di ripresa è necessario misurare astrometricamente la posizione dell’oggetto ed eseguirne la fotometria: Sono questi i dati che invieremo al GCN per la pubblicazione sulle circolari.